Paolo Villaggio – Verità e Menzogna
Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.
Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.
La verità è un’arma a doppio taglio. Sulla scatola che la contiene dovrebbe esserci scritto “maneggiare con cura”.
Penso che alcune verità facciano più male che bene… Tutto sta nel decidere se si è disposti a vivere nella menzogna per lasciar felice l’altro/a, o vivere nel rimpianto e lasciarlo/a soffrire.
Le promesse sono un ottimo espediente per illudere.
Voglio che tutto ciò che mi circonda da oggi in poi sia reale, Di false illusioni ne ho avute e viste fin troppe.
Le bugie degli altri.I fatti non escono allo scoperto, non contestano parole e promesse fatte da troppi, le bugie dimostrano di avere sempre avuto le gambe molto lunghe ed i piedi grandi per schiacciare la verità, noi abbiamo piccole ingenue verità, pronte ad essere schiacciate, buon lavoro bugie, buon lavoro piedi grandi, buon lavoro gambe lunghe.
In ogni parte del mondo c’è chi ama da morire la Coca Cola, il Mcdonald’s, la Disney, il rock, i blue-jeans e tanta altra roba dell’America, ma che dice di nutrire un odio mortale contro gli Stati Uniti e gli americani. Ferma convinzione o addirittura pura ipocrisia?