Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) – Scienza e tecnologia
La religione e non la scienza salva l’uomo.
La religione e non la scienza salva l’uomo.
Il sentimento può essere una meravigliosa scintilla iniziale, ma non è la totalità dell’amore.
Guardando l’universo, sia dal punto di vista “Spaziale”, come insieme di luoghi, sia dal punto di vista “Temporale”, dove più universi si differiscono l’uno dall’altro anche solo per “un secondo”, avvertiamo l’incapacità di trovare un punto di inizio e uno di fine, cosa c’era prima e cosa ci sarà dopo…
La storia cristiana è fatta di Santi. Santi nascosti, senza altari, devozioni né eroismi visibili, che però fanno luce con la loro bontà alle persone che incontrano.
Stravolte da informatico progressoesterrefatte sono le frasiche non trovano più accessoMalinconici punti interrogativisi chiedono perché questo recessoParole non più usate ingialliscono come la biadaOffese le lettere d’amoresi perdono nel vento della strada.
I Pitar erano splendidi. Alti, imponenti, così attraenti da lasciare affascinati, erano tanto umani quanto belli. […] i maschi erano magnifici, alti ed eleganti, benché non in modo intimidatorio, forniti di una muscolatura che dava loro movimenti elastici e felini, avevano facce volitive e senza alcun difetto. I loro lineamenti facevano venir spontanea la definizione “cesellati”.
Considero le dottrine evoluzionistiche di Darwin, Haeckel e Huxley, come tramontate senza speranza.