Pasquale Beneduce – Vita
A volte nel momento in cui cominci a sorridere e a pensare che tutto stia ricominciando, un attimo dopo ti rendo conto che ciò che di bello avevi vissuto in precedenza, era solo l’inizio della fine.
A volte nel momento in cui cominci a sorridere e a pensare che tutto stia ricominciando, un attimo dopo ti rendo conto che ciò che di bello avevi vissuto in precedenza, era solo l’inizio della fine.
Ogni tanto accade qualcosa che ci ricorda che la vita segue le sue regole, non le nostre. Ogni tanto però!
Germogli di vita nel sole che nasce, luce di primavera nell’alba che sorride.
Io non sarò mai nessuno, ma nessuno sarà mai come me.
Voglio tornare bambino, voglio annusare la Coccoina, voglio spalmarmi il Vinavil e poi togliermelo come se fosse una pellicina. Voglio usare i pennarelli per poi avere tutte le dita piene di piccole striscette colorate. Voglio rubare la merenda ai grandi. Voglio credere che il mio soldatino si sposti all’ultimo momento e schivi il proiettile. Voglio credere che l’astronauta è un lavoro che si può fare solo di notte, perché di giorno non ci sono le stelle per atterrare. Voglio credere che un mio amico è un mio amico per sempre, e non ti tradisce mai. Ma soprattutto voglio credere che Babbo Natale il carbone te lo porta solo se sei stato cattivo.
Serviamo liberamente perché amiamo liberamente, giacché dipende dalla nostra volontà amare o meno; da essa dipende se stiamo in piedi o cadiamo.
Vivere la vita minuto dopo minuto… non lasciarla spegnere sprecandola.