Pasquale Cacchio – Scienza e tecnologia
Se gli scienziati facessero esperimenti sulla propria vita sarebbero più credibili.
Se gli scienziati facessero esperimenti sulla propria vita sarebbero più credibili.
ScienzaOggi la scienza ricostruisce migrazionii genetisti tracciano la mappa dei cromosomistudiando il passato, è sicurosi guarda avanti, al futurotra raggi ultravioletti e camere sterilisi avanza con scoperte sempre più celerisi parte da un osso antico, non fossilizzatoperché l’uomo, della scienza… è da sempre innamorato!
Problema Vitale: In un universo dove non tutto è materia, posto che la materia sia nella costante n, come si disinnesca lo Spirito?
Occorre persuadere molta gente che anche lo studio è un mestiere, e molto faticoso, con un suo speciale tirocinio, oltre che intellettuale, anche muscolare-nervoso: è un processo di adattamento, è un abito acquisito con lo sforzo, la noia e anche la sofferenza.
Se non sai parlare con gli occhi, meglio che ti tappi la bocca.
La solitudine, oggi, è un cellulare che non squilla mai.
L’ossessione contemporanea verso la scienza e la tecnologia, esaltate o dannate con pari intensità, attesta un’estrema miseria culturale ed esistenziale. Se tornasse il rispetto per la conoscenza, cesserebbe forse questa attenzione morbosa per scienza e tecnologia, accompagnata dal furore grottesco di spropositati pronunciamenti, arzigogolate speculazioni, acrobazie mentali cervellotiche con cui si pubblicizzano o si demonizzano sui palcoscenici più disparati.