Pasquale Cacchio – Tempi Moderni
Le antiche città producevano schiavi, le nostre producono disoccupati.
Le antiche città producevano schiavi, le nostre producono disoccupati.
La moda è una forma di bruttezza così intollerabile che siamo costretti a cambiarla ogni sei mesi.
Come può una gravida leggere un giornale quotidiano senza abortire subito?
La nostra vita è appesa ad un filo… del computer.
Noi giovani d’oggi annaspiamo in un oceano di incertezze.
Ho conosciuto persone dai caratteri più variegati, e senza nessun pregiudizio riesco sempre ad accettare le loro varie sfaccettature di pensiero. Una cosa mi stupisce però dell’odierna generazione, sapete quale? Per alcuni è così fuori moda accettare il bene, che spesso si offendono più per questo che per il male che ricevono! Una cortesia, una parola d’incoraggiamento, un gesto fatto con il cuore si rivela per molti impopolare e offensivo. Come siamo cambiati. Siamo così plasmati dal male da intravederlo anche nel bene!
“C’è un francese, un tedesco, un italiano…”. Quand’ero ragazzino le barzellette che andavano per la maggiore iniziavano così. La morale? L’italiano era il più furbo di tutti. Oggi se dovessimo raccontare una barzelletta di questo genere, inizierebbe in maniera differente. Del tipo. “C’è un italiano… e tutti gli altri a prenderlo per i fondelli”.