Pasquale Maisto – Silenzio
Nel silenzio fuggono le ombre. Tu resti nella luce di ciò che sei e nel pensiero di sogni possibili e infiniti.
Nel silenzio fuggono le ombre. Tu resti nella luce di ciò che sei e nel pensiero di sogni possibili e infiniti.
Nel silenzio del mio studio, ascolto il rumore incessante di una umanità che cerca se stessa, persa negli anfratti della vita, ha smarrito il senso dell’appartenenza e chiassosa si avvia verso l’oblio, per non sentire il grido di innumerevoli altre anime sole, perse anch’esse, perché nessuno sapeva ascoltarle nel frastuono generale che si generava.
I discorsi più belli si fanno in silenzio.
Vorrei il silenzio come una possibilità di conoscere me stessa, e non come ulteriore chiusura.
Il silenzio parla sempre al nostro cuore, rimanda l’eco della nostra voce.
Il tacere non è silenzio. È un urlo che solo le anime attente e sensibili possono percepire. E l’ascolto dell’anima non è per tutti.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.