Pasquale Maisto – Sogno
Sono un sognatore, sono un alcolizzato di vita che finisce sempre per cadere e farsi male aspettando che la speranza venga riciclata in un qualcosa di sano.
Sono un sognatore, sono un alcolizzato di vita che finisce sempre per cadere e farsi male aspettando che la speranza venga riciclata in un qualcosa di sano.
Quando m’innamorai la prima volta, mia madre disse: usa la bocca anche per mangiare non solo per baciare, o non avrai più forza di farlo! E io gli chiesi: mamma ma mi stancherò di mangiare o di baciare? Lei rispose: “di mangiare”. E io sorridendo dissi: voglio morire di fame e non di amore.
Perché poi sognare non è poi tanto male.Osservi da lontano la tua vita che lenta scorre e non per tua mano;colori, immagini, musiche e stupende sensazioni girano veloci come per accompagnarti in un lungo e gioioso viaggio che si conclude sempre aprendo gli occhi vittima di un doloroso miraggio.
– Mi sono perso! – Pensai incrociando il tuo sguardo. A volte perdersi è un dono.
I sogni dicono chi siamo, ancor più delle nostre azioni, perché solo nei sogni siamo veramente liberi.
I pensieri sono come i sogni, illudono la vita.
Il sogno si concretizzerà il giorno in cui sapremo dove sono coloro di cui sentiamo la mancanza, perchè scoprendolo la nostra memoria non avrà più aperte le ferite dell’incertezza, il balsamo della giustizia s’incaricherà di chiuderle e potremo continuare a sognare, perchè solo sognando e restando fedeli ai sogni riusciremo ad essere migliori, e se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo.