Pasquale Maisto – Vita
Il giorno più importante della tua vita è quello in cui decidi che la vita ti appartiene, mentre volti le spalle a ciò che non è più e costruisci il futuro in ogni attimo presente.
Il giorno più importante della tua vita è quello in cui decidi che la vita ti appartiene, mentre volti le spalle a ciò che non è più e costruisci il futuro in ogni attimo presente.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.
La timidezza ti fa abbassare lo sguardo, ma non ti impedisce di vedere.
La vita è come una candela, se nessuno soffia, dura fino alla fine.
Di tanto in tanto mi soffermo a pensare come sarebbe stata la mia vita se… e come in un videogame incontro decine di ostacoli; ogni volta finiscono le vite a disposizione e ricomincio daccapo. Gli errori li avrei fatti ogni direzione avessi percorso.
Se il vento non è favorevole o se proprio il vento non c’è, ci saranno i remi, i motori. Oppure si va a nuoto. L’importante è non stare fermi e non restare alla deriva. Ma decidere che direzione prendere.
Si dovrebbe godere ogni giorno dei piccoli miracoli della vita per non pentircene alla fine dei nostri giorni.