Pasquale Trotta – Informatica
Il vero programmatore può essere contento anche con un lettore a schede perforate. Ed in mancanza di schede usa i denti cariati dei mangiatori di Quiche.
Il vero programmatore può essere contento anche con un lettore a schede perforate. Ed in mancanza di schede usa i denti cariati dei mangiatori di Quiche.
Il virtuale non sostituisce né rimpiazza né, tantomeno, nega o cancella il reale, semplicemente gli ruba il tempo e lo spazio per poter esistere e manifestarsi anche al di là dello schermo.
Un essere umano può uccidere un robot uscito da una fabbrica della General Electrics, e con sua sorpresa scoprire che sanguina e piange. Ed il robot morente può rispondere al fuoco, e con sua sorpresa vedere un filo di fumo grigio levarsi dalla pompa elettrica dove avrebbe dovuto esserci il cuore umano. Sarebbe un momento di verità, per entrambi.
L’informatica, è la passione che ho sempre avuto nel cuore, forse perché mi è stata d’aiuto nei momenti più opportuni, forse perché senza essa non saprei come vivere!
Le relazioni sociali intraprese sul web sono la morte della comunicazione attraverso l’uso della parola nonché la progressiva atrofia della capacità di autentificare attraverso la voce, lo sguardo, gli occhi, la gestualità, l’autenticità dei nostri simili rendendo il nostro tempo ancora più triste; riprendiamoci questa capacità in via d’estinzione.
Mi piacerebbe che sviluppare dei buoni prodotti fosse facile come firmare un assegno. In questo caso, Microsoft avrebbe prodotti buoni.
Il problema tra un uomo ed una donna è trovare la stessa frequenza d’onda… una volta sintonizzati il gioco è fatto… (anche se ogni tanto bisogna risintonizzare).