Pasquale Trotta – Informatica
Il vero programmatore può essere contento anche con un lettore a schede perforate. Ed in mancanza di schede usa i denti cariati dei mangiatori di Quiche.
Il vero programmatore può essere contento anche con un lettore a schede perforate. Ed in mancanza di schede usa i denti cariati dei mangiatori di Quiche.
Che fine farà il nostro cervello, se tutto quello che dovrebbe fare glielo faremo fare al computer?
Le balene non hanno internet perché sono telepatiche.
Mi preoccupo continuamente della mia bambina e di Internet, anche se è ancora troppo piccola per potersi collegare.Ecco cosa mi preoccupa. Mi preoccupa il fatto che fra 10 o 15 anni, lei verrà da me e mi dirà: “papà, dov’eri quando hanno tolto la libertà di parola in Internet?
Il codice del vero programmatore non ha bisogno di essere ottimizzato. È già ottimizzato al massimo. Ogni ulteriore tentativo di ottimizzazione risulterebbe in un’aumento della grandezza del software e nei bug più svariati.
Gli informatici si scontrano con le persone che a causa della loro incompetenza tendono a renderli schiavi.
“Riusciremo a ripararla e a rimetterla in funzione.””No! Non fatelo!””Uh? Perchè?””Lei non lo vorrebbe. Sono le macchine quelle che si possono riattivare.”(da “Paperinik”)