Pasqualino Clemente – Religione
Dinanzi al mistero stai in silenzio. Attendi alla rivelazione dello spirito santo e solo allora il mistero si muterà in conoscenza.
Dinanzi al mistero stai in silenzio. Attendi alla rivelazione dello spirito santo e solo allora il mistero si muterà in conoscenza.
Solo i bambini parlano con Dio, i bambini e i vecchi. All’inizio del viaggio acquisisci un’ingenuità sottile che ritroverai solo alla fine. Questa sensibilità permette di percepire la voce suadente dell’infinito. Nel mezzo della vita, invece, c’è solo un deserto di silenzi, un pianoro arido di domande urlate al vento che resteranno prive di risposte.
Tutti hanno il loro fardello di peccati da portare. Tu conosci qual è il tuo?
È pericoloso credere e pericoloso non credere.
La religione che condivide con la musica la caratteristica di essere un mistero ancora irrisolto dovrebbe imitare quest’ultima e permettere ai suoi fedeli di aderire alle manifestazioni che non siano loro più confacenti. Il vantaggio della musica sulla religione sta nella sua capacità di sollevare e ispirare molte persone senza doversi accostare troppo alla ragione ma entrambe sono unite nel nobile scopo di innalzare l’umanità al di sopra della prosaica monotonia della vita: di portare speranza e consolazione, di trasfigurare dolore e gioia.
Con Dio siamo sempre in ritardo, perché Egli è sempre ad attenderci.
Bisogna tacere e far tacere tutto intorno a sé per sentire la voce divina del Diletto.