Patrizia Cosenza – Figli e bambini
Pensando a chi abbandona i figli: si sentirà smarrita per tutta la vita e dopo per tutta l’eternità, condannata a non sorridere mai.
Pensando a chi abbandona i figli: si sentirà smarrita per tutta la vita e dopo per tutta l’eternità, condannata a non sorridere mai.
La purezza di un bambino: la sorgente di ogni fiume è limpida.
Le mamme dei figli maschi sono madri come quelle delle figlie femmine.
Puoi imparare un sacco di cose dai bambini. Quanta pazienza hai, per esempio.
Non date troppo cibo ai vostri figli, crescono meglio se gli date più l’amore.
Dal primo momento che la vidi, una creaturina rossa illuminata dal chiarore irreale della sala operatoria, la amai con un’intensità alla quale, la vita, fino ad allora, non mi aveva preparata.
“Che palle, sta storia.” Sta storia è la sua storia, la nostra storia, ma lui non vuole sentirla. Da piccolo era più curioso, più coraggioso, faceva qualche domanda in più. Guardava quel padre ragazzo, quella fotografia di Diego sul frigorifero, tenuta da una calamita, ingiallita dai vapori della cucina. Mi stringeva, mi restava addosso. Crescendo non ha più chiesto nulla. Il suo universo s’è ristretto ai suoi bisogni, ai suoi piccoli egoismi. Non ha voglia di complicarsi la vita, i pensieri. Per lui suo padre è Giuliano, è lui che lo ha accompagnato a scuola, che lo ha portato dal pediatra. È lui che gli ha dato quello schiaffo al mare, la volta che si è tuffato con poca acqua sotto.