Patrizia Luzi – Stati d’Animo
A volte certe persone non si rimpiangono, si ringraziano per essersi tolte dalle scatole da sole.
A volte certe persone non si rimpiangono, si ringraziano per essersi tolte dalle scatole da sole.
Ci sono emozioni che sono come un temporale in piena estate. Arrivano all’improvviso. Ti colpiscono in un secondo. E le senti sulla pelle per sempre.
Amo ogni mio momento No. Amo il mio bisogno di piangere. Amo la mia fragilità e la mia lunaticità. Amo la mia rabbia, la mia voglia di incazzarmi ancora di fronte a certe cose. Amo tutto ciò che sa di vero sia che sia nel bene sia che sia nel male.
Ci si abitua presto a stare bene, e spesso anche da soli.
Vele come grandi ali mi sollevano su mari bianchi di spuma facendomi librare cone folaghe lanciate a sfidare tempeste. Come bianche scogliere spazzate dal vento dove si frange il fortunale, il mio cuore si temprerà col fuoco delle burrasche ei gagliardi venti purificheranno la mia anima. Buonanotte.
Mi annoio di silenzioso chiasso della mia mente.
Pensavo che ognuno di noi è destinato a momenti bui, di sconforto, di sfortuna, di tormento, ma la cosa peggiore, non è tutto questo. Noi possiamo trovare la forza di andare avanti, di combattere, abbiamo mille possibilità. Possiamo davvero uscirne. Ciò che è ignobile veramente, è vedere chi non può lottare: tutti questi bambini massacrati, questi animali “usati”, questi anziani abbandonati. Ecco cosa fa male. C’è chi non ha la forza materiale. Noi ne siamo pieni. Riflettete.