Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Sai quante volte vorrei dire delle cose e poi alla fine mi mordo la lingua e penso “è meglio lasciar perdere”!
Sai quante volte vorrei dire delle cose e poi alla fine mi mordo la lingua e penso “è meglio lasciar perdere”!
A volte abbiamo bisogno di fermarci e pensare. Ma pensare a cosa?
Lascia che il tempo scorra su di te.
L’inverno ha lasciato questa stanza. Ora posso dirlo. Pioverà ancora fuori, ci saranno altri inverni, ma la mia è un’eterna primavera di pensieri che fioriscono e mi fanno apprezzare le gocce di pioggia sul viso come fossero caldi raggi di sole che mi baciano.
La sensibilità e l’intuizione è di certe persone, non di tutte! Non si può misurare la sensibilità, per certuni è intuitiva e profonda. È come un colpo doloroso al cuore se si percepisce dall’espressione degli altrui occhi, insincerità e, dal tono della voce, forzata tenerezza. No! Non si può mentire a coloro che hanno il dono di saper “ascoltare” con il cuore e di “vedere” oltre le immagini che gli occhi ti permettono di vedere! Non ci sono segreti che si possono nascondere, e qualsiasi sotterfugio per celarli sarà inutile. Le persone sensibili ed intuitive scoprono sempre tutto e per questo, soffrono sempre molto più degli altri.
Sento l’acqua scorrere uno scricchiolio di legna arsa, una televisione accesa, un film drammatico, un frigo in funzione, grida di bimbi. Odo il mio respiro e il lieve rumore di questa penna, che scrive cose banali, ma vere!
Non c’è peggior tenebra che il grigio del giorno, nel sole e nel cuore, sciamano guidami tu verso la luce.