Patrizia Luzi – Tristezza
Non è tanto la parola a ferire, lo fa di più la bocca che pronuncia quella parola.
Non è tanto la parola a ferire, lo fa di più la bocca che pronuncia quella parola.
Sono diventata allergica alla gente falsa, solo evitandola riesco a star bene.
Il dolore mi ha cambiato e ha fatto di me una persona nuova e diversa. Mi ha resa più dura agli occhi del mondo, ma piena di paure e di fragilità. Adesso sono sicura di me, cammino decisa e so cosa voglio. Però dentro me nascondo una valanga di emozioni contrastanti, mille paure, tanti dubbi e quella tremenda sensazione di sbagliare nuovamente e di dover soffrire ancora.
Il dolore ha questo di bello. Quando lo attraversi, puoi vedere solo la luce. E se è un particolare dolore, estremamente complicato, dopo ti aspetta solo l’assoluta felicità di quando, guardandoti allo specchio, non ti manchi, ma ti hai.
Cumuli di cenere su un amore mai appagato. Fiumi di lacrime a solcarne il ricordo.
Nulla è più triste dell’allegria al suo culmine.
Il peggior dolore lo provi, quando i tuoi occhi sono asciutti e il tuo cuore piange.