Patrizia Luzi – Tristezza
La tua presenza mi sconvolge, la tua assenza ancora peggio.
La tua presenza mi sconvolge, la tua assenza ancora peggio.
Una lacrima per tutte le volte che tu uomo mi hai uccisa, una lacrima per tutte le volte che tu uomo hai violentato il mio corpo, una lacrima per tutte le volte che tu uomo mi hai strappata alla vita nascondendoti dietro al tuo ipotetico cosiddetto amore.
Devo imparare, una volta per tutte a non fare mai di una persona la mia priorità, specialmente quando capisco che sono un optional e che mi cerca solo quando non ha un cazzo da fare. Basta mi sono rotta i coglioni di essere sempre disponibile per gli altri, dora in poi ci sarò solo per chi merita veramente la mia presenza!
Siamo circondati costantemente da orrore e disperazione e ancora non riesco a capire come facciamo a sopportarlo, ad andare avanti comunque, a fare finta di niente. Una spirale inarrestabile di desolazione che prima o poi ci inghiottirà tutti. E a volte non ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati solo perché troppo impegnati a lamentarci continuamente di sciocchezze. Adesso ci starebbe bene una bella bottiglia di vino rosso da quindici gradi. Un’ottima alternativa per qualche ora, fino a domani mattina se sono fortunato… e poi? Troveremo davvero, un giorno, un modo per salvarci, tutti?
Reputo le persone false così irritanti che le invito a starmi alla larga. In altre parole mantenete le distanze da me che è meglio, tanto alla fine vi rivelate per quello che siete e venite a galla come gli stronzi.
Il viale dei pensieri è sempre il più lungo da percorrere e da superare.
Un bicchiere di felicità spesso si paga con una botte di tristezza.