Paul Mehis – Abbandonare
Il dolore che si prova nell’abbandono è proporzionale a quanto si è riusciti ad amare. Se vi sentite morire, rallegratevi, avete provato il vero amore.
Il dolore che si prova nell’abbandono è proporzionale a quanto si è riusciti ad amare. Se vi sentite morire, rallegratevi, avete provato il vero amore.
Non sono tra quelli che aggiustano le cose. Quando un vaso si rompe non m’importa di ricomporre i cocci, tanto il suo valore ormai è perduto. Preferisco lasciarlo li, per terra, a ricordarmi che ho sbagliato. E ci cammino intorno, cercando di non calpestare con i piedi scalzi quello che è rimasto… a volte mi riesce di non tagliarmi… e sbaglio, puntuale, di nuovo.
È bene astenersi dal voler rientrare nella vita di chi, probabilmente, ha ripreso la propria vita allontanando il nostro spettro. Rientrando in una stanza, in cui sai di non essere più tu la luce, si rischia sempre d’urtare qualcosa.
Realtà vuole che se il nostro partner ci dice che deve prendersi un momento di…
Un aborto commesso è un festeggiato che svanisce, colpa dei fessi che distruggono anche se stessi, quando lo capiscono si imboscano in vergogne.
Solo colui che è rimasto irrimediabilmente ustionato dalle fiamme dell’Inferno, potrà comprendere appieno le meraviglie del Paradiso.
Abbandonare. Fare un piacere a qualcuno, liberandolo della vostra presenza.