Paul Mehis – Frasi sulla Natura
Ed il “mio” lago, mentre ci abbracciamo, diventa il “tuo” mare, il “tuo” mare, mentre ci baciamo, diventa il nostro cielo, ed il nostro cielo, mentre facciamo l’amore, diventa un immensa briciola di universo.
Ed il “mio” lago, mentre ci abbracciamo, diventa il “tuo” mare, il “tuo” mare, mentre ci baciamo, diventa il nostro cielo, ed il nostro cielo, mentre facciamo l’amore, diventa un immensa briciola di universo.
Quando natura e società vivranno nell’aula scolastica, quando le forme e gli strumenti didattici saranno subordinati alla sostanza dell’esperienza, allora sarà possibile operare questa identificazione, e la cultura diventerà la parola d’ordine della democrazia.
Il mare: una immensità dall’aspetto a se stante ma nel suo profondo alberga la quiete incontrastata… uniforme a tutte le innumerevoli sfaccettature.
Il mio desiderio di scrivere di tè è come un gabbiano che si specchia nel mare sfiorandoti i capelli, ma la mia voglia di Vivere di tè è come il cielo… che nemmeno l’immensità del mare può interamente riflettere.
Ho sempre odiato il silenzio delle persone. L’unico silenzio che amo è quello che percepisco ascoltando la natura.
Sospirando si stàcome l’onda del mare,aspettando l’estateche tarda ad arrivare,mentre il pinto dei campicon i fiori in amoreci regalano nell’ariaun profumo di viole.Leggera è la brezzadi rugiada bagnata,che ti sfiora a carezzala tua pelle velata;il tuo corpo è uno steloil mio sguardo è di solesciogli presto il tuo invernoche facciamo l’amore!
Nel rumore del vento si trovano le parole di ognuno da noi.