Paul Mehis – Poesia
La poesia è solo ciò che non si può dire durante una discussione, per non essere presi per folli, da un gregge di fottute pecore.
La poesia è solo ciò che non si può dire durante una discussione, per non essere presi per folli, da un gregge di fottute pecore.
La poesia si scrive, si recita, si canta, ma la poesia più bella è quella che si vive.
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
La poesia è uno scoprire e stabilire convenienze e richiami e concordanze tra il Cielo e la terra e in noi e tra noi.
Non c’è miraggio più bello e suggestivo, se non quello della nostra antichità che rivive nelle poesie del nostro tempo.
La differenza tra il filoso e lo scrittore: il primo non diffonde i suoi tratta principali alla collettività, il secondo viceversa vende le sue primizie.
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.
La poesia si scrive, si recita, si canta, ma la poesia più bella è quella che si vive.
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
La poesia è uno scoprire e stabilire convenienze e richiami e concordanze tra il Cielo e la terra e in noi e tra noi.
Non c’è miraggio più bello e suggestivo, se non quello della nostra antichità che rivive nelle poesie del nostro tempo.
La differenza tra il filoso e lo scrittore: il primo non diffonde i suoi tratta principali alla collettività, il secondo viceversa vende le sue primizie.
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.
La poesia si scrive, si recita, si canta, ma la poesia più bella è quella che si vive.
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
La poesia è uno scoprire e stabilire convenienze e richiami e concordanze tra il Cielo e la terra e in noi e tra noi.
Non c’è miraggio più bello e suggestivo, se non quello della nostra antichità che rivive nelle poesie del nostro tempo.
La differenza tra il filoso e lo scrittore: il primo non diffonde i suoi tratta principali alla collettività, il secondo viceversa vende le sue primizie.
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.