Paul Mehis – Tristezza
Questo “luogo” mi appare particolarmente triste, quando leggo tristezza immutata nel tempo, senza cogliere la forza e il desiderio per superarla.
Questo “luogo” mi appare particolarmente triste, quando leggo tristezza immutata nel tempo, senza cogliere la forza e il desiderio per superarla.
Ci sono persone eterne, eterne come viaggi, come attese, come minuti. Persone che come quei viaggi, quelle attese, quei minuti non vorresti passassero mai.
Se aggressività e frustrazione sono direttamente proporzionali, io dovrei essere un serial killer.
Non ho alcun bisogno di tè, ma ho disperatamente “sete” della tua Felicità, perché la mia… passa prima dalla tua.
Chi sei tu? Non sei la ragazza di cui mi sono innamorato. Quella ragazza mi guardava con occhi grandi e pieni d’amore… ora… in fondo a quegli occhi vedo solo freddo… e buio.
Il dolore non a parole, vive negli occhi, nei cuore e nell’anima e si muove con tormento incatenato ad una vita vigliacca.
Con una benda sugli occhi e con delle piume nelle orecchie, suono al pianoforte una melodia immaginaria di cui solo io conosco le note…