Paul Mehis – Viaggi e vacanze
Detesto profondamente gli “italiani” che all’estero, mi fanno provare vergogna di esserlo!
Detesto profondamente gli “italiani” che all’estero, mi fanno provare vergogna di esserlo!
Più viaggeremo veloci e meno tempo avremo per cogliere la bellezza del mondo che ci circonda.
Viaggiare, viaggiare. C’è chi viaggia per dimenticare e chi per ritrovare dei ricordi, finiti, di qualcosa che è stato, che si vorrebbe vivere di nuovo, con le stesse emozioni. Viaggiare per scoprire luoghi meravigliosi. O semplicemente per curiosità. Per riposarsi, o per lavorare… L’elenco è infinito. Ma il viaggiare è una cosa bellissima. Solo la parola fa venire voglia di andare via, lasciando tutto il resto qui, solo per scoprire il mondo che ci circonda. Unico e speciale.
Vedrai una città regale, addossata ad una collina alpestre, superba per uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica Signora del Mare: Genova.
Non è un dramma perdere una persona nella vita, se si è scelto di farlo… Poi, ho imparato che alcune volte la vita ce le restituisce, se sono state veramente importanti, sarà come se il tempo non fosse mai trascorso.
Mai avrei potuto riprendere in mano le redini della mia vita, sino a che non avrei saputo che la sua dolcezza ed i suoi baci fossero stati ridonati, seppur non più a me.
La gente non fa un viaggio. È il viaggio che fa la gente.