Paul Mehis – Vita
Se la mia vita diventasse una pellicola, la cosa più complessa sarebbe definire il genere…
Se la mia vita diventasse una pellicola, la cosa più complessa sarebbe definire il genere…
Il giorno in cui comprenderemo che la vita è un dono sarà quello in cui l’apprezzeremo davvero, nella gioia e nel dolore, nella buona salute e nella malattia.
Il passato è ormai “passato” e da questo nostro tempo presente possiamo solo imparare le lezioni che la vita ha voluto impartirci, niente di più.
Onda alta in un mare buio come la pece, poi corrente sotterranea che tornerà a dubitare del suo credo, la vita per chi viaggia nel suo mare è un continuo mutare.
Se qualcuno si allontana, è perché vuole farlo. Non vuole far parte della tua vita. Non fermarlo, lascialo andare. Quando capirà l’importanza di cosa ha perso, soffrirà a sue spese, e nel rimpianto “conterà i giorni” nella consapevolezza del non ritorno.
Colui che si mette al di sopra della mischia potrà anche operare delle rinunce, ma solo così si porrà in condizione di raggiungere grandi cose future.
La gratitudine è un debito che di solito si va accumulando, come succede per i ricatti: più paghi, più te ne chiedono.