Paul Mehis – Vita
Non esiste un modo “giusto” di vivere la vita, se non quello che ti fa sentire vivo.
Non esiste un modo “giusto” di vivere la vita, se non quello che ti fa sentire vivo.
Amo le cose vecchie e imperfette, che hanno vissuto e portano addosso le tracce del tempo e delle vicissitudini. Come le vecchie finestre rotte, segnate dal tempo e dalle intemperie, che hanno allentato ogni protezione e quando meno te l’aspetti si aprono con un semplice soffio di vento e lasciano entrare l’aria e la luce nella tua stanza buia. E con tua grande sorpresa la danza della vita riprende.
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.
Quando ti imbatti in qualcuno che non è che non capisce, ma fa finta di non capire. Qualcuno che non è che non sente ma finge di non ascoltare. In qualcuno che non è che non puole ma non vuole… rinuncia! Perché non sei di fronte a qualcuno con delle difficoltà a sei solo di fronte ad un cretino che facendo il furbo vuol fartipassare da fesso!
Dove non giunge l’amore, non giunge la vita.
La vita è un viaggio che ognuno percorre a modo suo.
Se tu vivi oggettivamente, se tu vivi soggettivamente, se tu vivi relativamente, qualsiasi sia il tuo modo di vivere del momento sappi che lo stai vivendo.