Paul Valéry – Morte
Ciò che non è fisso non è niente. Ciò che è fisso è morto.
Ciò che non è fisso non è niente. Ciò che è fisso è morto.
Non può mancare chi ancora aleggia nelle nostre coscienze e con acuti e liete parabole e insegnamenti risplende nel nostro cuore e illumina i nostri giorni!
La vita è appesa a un filo. Quando si spezza si cade a terra e tutto finisce.
Io non sono San Francesco. Non dirò mai “sorella morte”.
In punto di morte l’ultimo pensiero è riservato alla violenza incontrollabile del sesso.
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
Si può vincer la morte, basta sapere di aver vissuto appieno tutta la propria vita, aver colto ogni attimo e salvato nella memoria, aver dato il proprio affetto a chi lo meritava, aver vissuto con la gioia di vivere, se una persona è sicura di questo, può morire serena.