Paul Wühr – Poesia
Poesiain mancanza di perfezionelogica vuolealmeno far sentire un soffiomatematico dicoerenza…
Poesiain mancanza di perfezionelogica vuolealmeno far sentire un soffiomatematico dicoerenza…
La poesia è qualcosa di semplice ed intenso che và soltanto colto. Può esserlo il sorriso di un bambino quando ci guarda con gli occhi pieni di gioia ed ammirazione, un volo di un’aquila in alto nel cielo, una luce neon offuscata da una notte piovosa e nebbiosa, un fiore in mezzo ad un prato, un dolce suono che pervade i nostri sensi, una frase in un libro o su di un muro, la fresca rugiada sui fili d’erba di un freddo mattino. Tutto quanto che sappiamo cogliere attorno a noi possiamo plasmarlo in poesia. Il poeta è un osservatore instancabile che tiene il propri sensi sempre aperti e che sa infondere al dettaglio la più alta essenza di se.
La poesia è la ragione messa in musica.
Il poeta è diventato pazzo. La musa non gli manda più che rime insensate… Maledizione!
La poesia nacque la notte in cui l’uomo contemplava la luna pur consapevole che non era commestibile.
A volte gli eventi, sono come una catena, ogni anello e legato ad un altro anello, come se ci fosse un disegno prestabilito. Il bello è che non sai mai, quando potrai indossare la tua catena.
Trovi poesia ovunque, chi ne scrive le rime magari non è il migliore dei poeti, ma è sicuramente il più sereno dei cuori.