Paulo Coelho – Anima
Ho aperto la finestra e il mio cuore. Il sole ha inondato la camera e l’amore ha pervaso la mia anima.
Ho aperto la finestra e il mio cuore. Il sole ha inondato la camera e l’amore ha pervaso la mia anima.
La tenebra è solo una grande domanda di luce.
Io ti devo tanto.Tanto amore che ora ti regalo la mia rassegnazione,so che tu mi hai amato, posso ancora sentirlo.Voglio riposarmi del tuo perdono, voglio fare finta che non sei mai andata via, che sei partita per un lungo viaggio e niente più.Quando sarò triste, il tuo ricordo farà compagnia alla mia solitudine.In mia mancanza ti faranno compagnia le mie grandi ali, con le quali intraprenderai lunghi voli, con tanti scali.Io qui dentro il nulla voglio parlarti di tutto e cercare a modo mio di continuare, fino a che gli anni accompagneranno la mia memoria.Non smetterò di chiedermi dove sarà la mia primavera, dove si è nascosto il mio sole, dove stanno le mie stelle, dove guardare un cielo tutto mio.
Una foschia adombra il sole, mentre i pensieri vagano liberi e percorrono strade infinite dell’anima.
Due anime affini hanno un’intesa tale che gli permette di nuotare appaiate in tutte le dimensioni.
Sulla strada della mia vita, ho capito che le anime più belle, più semplici e sincere sono state sempre quelle più povere, più sole, quelle che vestivano di nulla.
“È grave essere diversi?””È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie.È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi del mondo, non ha creato una sola foglia identica all’altra.Ma tu ritieni che l’essere diverso sia follia e così hai scelto di vivere in questo ospedale psichiatrico.Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri.”