William Shakespeare – Paura & Coraggio
Gli indugi hanno fini pericolose.
Gli indugi hanno fini pericolose.
In un giardino in cui non c’era manco un fiore mi è venuta l’idea di sporgere dappertutto semi di passione.
A tutti auguro pace e serenitàlavate i vostri cuori, con maestria e abilitàIl ricordo di… me giunga e tee ti faccia poi dormire.
Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso.
Abbiate il coraggio di essere fragili. È l’unico modo che ha la vita di rendervi forti.
Notte nera, nella barca al centro del lago nero striato dalla bianca luna. Sono stanco, non sono anima nera che si getta nell’acqua per amalgamarsi al nulla nero. Torno annaspando alla riva… l’acqua è troppo fredda.
Molto spesso all’imbrunire, la pantera del “non farcela” mi è saltata addosso,ma per fortuna all’alba come un leone ho affrontato il nuovo giorno.Ogni anno mi soffermo, solo un attimo, ed immagino cosa mi sarei perso, se il buon coraggio non avesse preso il sopravvento.
Sentirsi soli, abbandonati, indifesi… è paura.
Aver preso sull’anima mille schiaffi ieri e alzarsi il giorno seguente, come se non fosse successo niente.Questo è coraggio.
Vedere ciò che è giusto e non farlo è mancanza di coraggio.
Il codardo è uno che prevede il futuro. Il coraggioso è privo d’ogni immaginazione.
Il perdono è del coraggioso, non del vigliacco.
Non avrai timore delle tue paure solo quando diventeranno tue certezze.
L’unica cosa che scorre più dell’acqua è la paura.
Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.
Il coraggio di un individuo non traspare delle sue grandi azioni, ma da come vive la quotidianità.
No, non dite di essere scoraggiati, di non volere più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere.