Peppe Fazzina – Filosofia
Ci sono cose che uccidono più della morte.
Ci sono cose che uccidono più della morte.
All’uomo che contempla la bellezza, il brutto, il male rimane estraneo: la bellezza lo fa sentire in armonia con sé stesso e col mondo.
Chi vive in compagnia di se stesso sprezza gli altri.
È l’imprevedibilità nel vivere che sorprende la certezza dell'”essere”…
La depressione è un club riservatoai ricchi d’animo e ai puri di cuore…Gli altri stanno al bar a parlare di pallone donne e macchine.. Stanno “bene”…Non mi stupisce che da psicologi e psicoterapeuti vadano i normali…Del resto la depressione non è altro che un eccesso di lucidità!
L’apparenza serve a chi non trova una realtà della propria persona e serve a chi ha bisogno di apparire per essere.
La memoria è la trama in cui sono tessuti i fili dei nostri percorsi.