Percy Bysshe Shelley – Stati d’Animo
Non c’è alcun divertimento nell’odio quando tutta la rabbia risiede da una sola parte.
Non c’è alcun divertimento nell’odio quando tutta la rabbia risiede da una sola parte.
Sentirsi vivi è assistere, ad ogni risveglio, alla propria alba.
Le idee permettono all’universo di esistere.
La solitudine è l’anticamera dell’attesa. L’attesa è l’anticamera di un incontro.
Le emozioni sono sacre e in quanto tali vanno rispettate.
La felicità, la serenità, la saggezza risiedono essenzialmente nel presente, unica dimensione del piacere (anche i ricordi si godono nel presente), da dove si può ricostruire un passato vissuto fino in fondo, momento per momento (“Entrando, hai lasciato l’ombrello a destra o a sinistra delle scarpe?” chiede un maestro zen al discepolo, per rammentargli che deve essere presente a sé stesso in ogni istante e in ogni azione), senza diventare ansiosi per un futuro comunque non controllabile.
Le mie ansie le ho sempre scaricate di notte. Tra risvegli improvvisi e senso di panico, poi con il tempo e tanta buona volontà, ho imparato a gestirmi meglio. A utilizzare e vivere la giornata nella sua interezza. Ma se qualcosa ogni tanto non va, la notte si fa sentire.