Peter Handke – Stati d’Animo
L’omerico Ulisse: come lui, mi ero rifugiato in una (provvisoria) sicurezza, potendo dire di essere Nessuno.
L’omerico Ulisse: come lui, mi ero rifugiato in una (provvisoria) sicurezza, potendo dire di essere Nessuno.
Nessuno è e mai sarà cento per cento libero, e noi tutti siamo “nessuno”. Siamo e saremo sempre prigionieri delle nostre credenze, o delle nostre ideologie oppure delle nostre idiozie.
Il tempo non aspetta, non si ferma, Prendiamolo al volo, perché poi non avremo più occasione per noi.
Non servono grandi cose, sono i piccoli gesti che ti rendono un grande.
Il mio rispetto è per chi ha rispetto per me. Il mio amore è per chi mi ama davvero. Il mio affetto è per tutti quelli che riescono a comprendermi senza giudicarmi. La mia gratitudine è per tutti quelli che mi voglio bene, nonostante la vita li allontani e li confonda.
È geniale colui che, in un mondo così già pieno di tutto, sa ancora sorprendere, semplicemente facendo uso di fruizioni del proprio ingegno: si può essere geniali senza necessariamente sforzarsi più di tanto, semplicemente restando se stessi!
Immerso in un manto rosso si muovono in me dolci pensieri che aleggiano nello spirito come mare in tempesta ed attendendo la quiete, resisto ai canti delle sirene di Ulisse.