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Philip Pullman – Libri

Will inspirò l’odore del corpo addormentato di Lyra con profonda soddisfazione: era lì, era vera.

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    Come quando s’incontra un amico perduto da tempo. “Ehi, Tom gli dico.” “Che bello rivederti!” E lo abbraccio forte. Chi sto abbracciando, Tom o il ricordo che ho di lui? Così, lo abbraccio. Cinque minuti più tardi mi accorgo che è cambiato e perdo ogni interesse per lui. Ho abbracciato la persona sbagliata.

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