Pierre Auguste Renoir – Arte
Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l’impressionismo.
Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l’impressionismo.
Ogni arte nasce dai sensi, poi si fa pensiero, poi emozione, poi arte. Tutto senza accorgersi della propria distruzione: sei sempre più corrotto, perdi vitalità, perdi l’anima, perdi te stesso. Solo così vivrai per sempre.
La notte è il compromesso fra cervello e cuore che con il permesso del corpo consentono alla creatività di esprimersi.
I miei pensieri guidano la mano e la mano dimostra se il pensiero è giusto.
Le parole sono in libertà, qualunque tuttologia è cazzatae qualunque problema è un falso problema.Per una volta tanto qui si sta parlando davvero di cazzatefinalmente! Era l’ora di riconoscere che si parla sempredi cazzate. Questa sera stiamo dicendo, che non staserason cazzate, ma che sempre si parla soltanto di parolecioè, di cazzate. Senza che si offenda il fallo!
L’arte è un dolce e splendido isolamento dalla vita, pieno di saggezza e genialità. Mentre gli amanti passeggiano a braccetto sotto i remi delle Foresta, l’artista siede ai piedi di un albero, dipinge dei bei quadri e li solleva per farli vedere. È innamorato di se stesso, ma ama anche gli altri, perché mostra loro i frutti del suo lavoro, le sue opere e grida: “Vedete? Vedete? “. Poi, alla fine, si riposa e ritorna tra gli altri, alle passeggiate a braccetto dell’amore terreno, e gli uomini lo amano perché ha creato una cosa talmente bella, ha celebrato la loro vita e il loro amore, ed è tornato tra loro. Dicono: “Quanto strano e meraviglioso è costui! E questa sua anima! “. Ed è tanto vero quanto è misterioso e irresistibile. “È uno di noi, è come noi! Ma sta da solo sotto il suo albero, per un po’. Ci raggiungerà più avanti con le sue soavi creazioni…”
È un pensiero non obbligato dal concetto.