Pietro Taccogna – Lavoro
Il marinaio incapace sbaglia un nodo, il comandante incapace affonda la nave.
Il marinaio incapace sbaglia un nodo, il comandante incapace affonda la nave.
L’abachista al calcolo. L’ebanista alla pialla.
Meglio 10 anni da precario che una vita da servo.
Curatevi del cliente e gli affari si cureranno da soli.
La disoccupazione in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti, pensate che anche i politici cominciano ad essere terrorizzati dall’idea di perdere il lavoro. Dovrebbero cercarsene uno vero.
Per me l’eroe, è un cittadino qualunque, una persona onesta che ogni mattina si alza e svolge i propri compiti. Un uomo o una donna che non si arrendono al primo ostacolo e continuano a credere che il duro lavoro ripaga.
Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro.
L’abachista al calcolo. L’ebanista alla pialla.
Meglio 10 anni da precario che una vita da servo.
Curatevi del cliente e gli affari si cureranno da soli.
La disoccupazione in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti, pensate che anche i politici cominciano ad essere terrorizzati dall’idea di perdere il lavoro. Dovrebbero cercarsene uno vero.
Per me l’eroe, è un cittadino qualunque, una persona onesta che ogni mattina si alza e svolge i propri compiti. Un uomo o una donna che non si arrendono al primo ostacolo e continuano a credere che il duro lavoro ripaga.
Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro.
L’abachista al calcolo. L’ebanista alla pialla.
Meglio 10 anni da precario che una vita da servo.
Curatevi del cliente e gli affari si cureranno da soli.
La disoccupazione in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti, pensate che anche i politici cominciano ad essere terrorizzati dall’idea di perdere il lavoro. Dovrebbero cercarsene uno vero.
Per me l’eroe, è un cittadino qualunque, una persona onesta che ogni mattina si alza e svolge i propri compiti. Un uomo o una donna che non si arrendono al primo ostacolo e continuano a credere che il duro lavoro ripaga.
Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro.