Pindaro – Nemico
Ogni mezzo é lecito se annienta il nemico.
Ogni mezzo é lecito se annienta il nemico.
Quando conosci il tuo nemico, hai già un punto a tuo favore per poter difenderti da lui.
La gente non comprenderà mai ciò che non sarà disposta a comprendere.
Un nemico mi provoca, mi provoca, mi provoca, ma lo vedo piano piano farsi piccolissimo: il mio cuore ha preso già l’aereo per l’infinito.
Ci si inventa “solarità”, spalmando sul viso fasulli sorrisi, per camuffare il fuoco del rancore che cova sotto la cenere.
Guardarsi allo specchio non serve solo a rifarsi il trucco o aggiustarsi i capelli, a molti servirebbe per farsi un bell’esame di coscienza.
Viennesi! Imparate a conoscere gli Italiani. Noi voliamo su Vienna, potremmo lanciare bombe a tonnellate. Non vi lanciamo che un saluto a tre colori: i tre colori della libertà. Noi italiani non facciamo la guerra ai bambini, ai vecchi, alle donne. Noi facciamo la guerra al vostro governo nemico delle libertà nazionali, al vostro cieco testardo crudele governo che non sa darvi né pace né pane, e vi nutre d’odio e d’illusioni. Viennesi! Voi avete fama di essere intelligenti. Ma perché vi siete messi l’uniforme prussiana? Ormai, lo vedete, tutto il mondo s’è volto contro di voi. Volete continuare la guerra? Continuatela, è il vostro suicidio. Che sperate? La vittoria decisiva promessavi dai generali prussiani? La loro vittoria decisiva è come il pane dell’Ucraina: si muore aspettandola.