Pitagora – Amico
Gli amici condividono ogni cosa.
Gli amici condividono ogni cosa.
I tuoi amici ti invitano a pranzo: arriva pure tardi, se vuoi. I tuoi amici ti chiamano perché tu li consoli: affrettati.
L’amico che di solito accettiamo è colui che ci dà sempre ragione, che ci asseconda, che subisce i nostri rimproveri, che è disposto a farci compagnia, a consolarci nel momento del bisogno, a non sfidarci mai e a non contraddirci con ostinazione. Ecco perché il cane è il miglior amico dell’uomo.
Un ‘amicizia può scalfirsi, inclinarsi, può anche arrivare a spezzarsi, ma non a morire…
Ti ascolterò in silenzio, perché nel silenzio si riflette l’eco della tua voce così che tu possa ascoltarla tramite me… il tuo specchio.
Mi hai lasciato in dono “l’immenso”.
Quando non c’è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso.