Platone – Musica
La musica è una legge morale. Essa dà un’anima all’universo, le ali al pensiero, uno slancio all’immaginazione, un fascino alla tristezza, un impulso alla gaiezza, e la vita a tutte le cose.
La musica è una legge morale. Essa dà un’anima all’universo, le ali al pensiero, uno slancio all’immaginazione, un fascino alla tristezza, un impulso alla gaiezza, e la vita a tutte le cose.
Il mio idolo è molto simile alla luna, non lo posso toccare e lui si trova a miglia da me, ma nei momenti bui è lui ad illuminarmi.
Quando sento, anche solo in lontananza, le note di un pianoforte le mie cellule celebrali entrano in assonanza con questo lontano ed irresistibile richiamo folgorandomi nell’anima restituendomi ad una dimensione temporale dove ogni cosa è possibile, senza limiti ne limitazioni…
Viene chiamata ossessionata e sfigata da tutti solo perché ascolta la musica dei suoi idoli.
Il bello della musica e che mi viene da piangere ascoltando pavarotti che canta nessun dorma e nello stesso modo mi verrebbe da piangere ascoltando i system of down che cantano atwa, sono complicato ma qualcuno capirà cosa voglio dire.
Picchia! Senti come picchia sulle corde! Sembra che sia la sua unica ragione di vita, il palco il suo Paradiso…
La musica è l’antidoto della depressione.