Platone – Politica
La politica, nella comune accezione del termine, non è altro che corruzione.
La politica, nella comune accezione del termine, non è altro che corruzione.
Chi ripiglia lo scettro per forza d’armi straniere, non sarà mai temuto da chi l’aiutò, ne rispettato da chi gli deve ubbidire.
Verrebbe da pensare che governanti che hanno permesso e permettono che un paese si divida anche in maniera violenta e becera fra cose anche banali e scontate abbiano sbagliato tutto. Invece no, è il paese che li ha creduti e ci è cascato che ha fallito, non loro.
No, non ho parlato di pena di morte con i leader cinesi. D’altra parte bisogna pensare al rapporto col numero degli abitanti. I cinesi sono talmente tanti.
Vi ho comprate,mi avevano dettoche era un buon investimento,prezzo d’affezione.Vi avevano garantite a vita,ma non è stato un buon affare,eravate un falso,un vestito d’occasione,da scarso carnevale,democrazia e costituzione.
Più d’un timoniere si circonda di zeri; assomigliano ai salvagente.
Il nazismo è innaturale quindi si sconfigge,il fascismo è quasi anarchia, si sconfigge da solo,la monarchia è brutta, ma passa,Imperatori e zar son duri, ma la storia li sgretola.Il tumore dell’istituzione clericale ha l’immortalità dalle sue prolifiche cellule.