Platone – Politica
Di fronte a tali episodi, a uomini siffatti che si occupavano di politica, a tali leggi e costumi, quanto più, col passare degli anni, riflettevo, tanto più mi sembrava difficile dedicarmi alla politica mantenendomi onesto.
Di fronte a tali episodi, a uomini siffatti che si occupavano di politica, a tali leggi e costumi, quanto più, col passare degli anni, riflettevo, tanto più mi sembrava difficile dedicarmi alla politica mantenendomi onesto.
La priorità non è pensare a sdemanializzare le spiagge ma sdemaializzare la politica.
In Italia abbiamo le eccellenze gastronomiche quelle intellettuali, eccellenze artistiche e culturali, forse pretendere di averle anche in politica era chiedere troppo.
Se gli accidenti fossero tempestaquant’acqua sporca sulla vostra testa,se gli accidenti fossero malannitutti voi sareste negli affannie invece state sempre li senza vergognelasciando tutti gli altri con le rogne.
Per vivere sereni bisogna non fidarsi mai di due categorie di uomini: i politici, e gli altri.
In una nazione i ricchi sono i primi ad arricchirsi ed i poveri sono i primi ad andare in miseria, e lo Stato? Lo Stato è garante.
I magistrati scrivono troppi libri e parlano molto fuori dai tribunali, ma vedendo le motivazioni di certe sentenze e gli esiti di alcune indagini forse questo è il male minore.