Plauto (Tito Maccio Plauto) – Tristezza
Baratro, dove sei? Come vorrei precipitarmici! Vedo troppe cose che non avrei voluto vedere. Meglio aver vissuto che vivere.
Baratro, dove sei? Come vorrei precipitarmici! Vedo troppe cose che non avrei voluto vedere. Meglio aver vissuto che vivere.
Non ci sono orologi nella Sofferenza, solo un ticchettio incessante.
Quando tutto ti riesce difficile, quando ti sembra che il mondo per te sia solo un problema, quando credi che la vita ti condanni ad essere solo e infelice, capisci che anche nei tuoi momenti più bui, nessuno ti è accanto per consolarti.
È utopia pensare di svegliarsi senza sentire “il dolore” degli errori.
Imparerò a dimenticarti e il tuo ricordo scivolerà via come lacrime dal mio volto.
Una persona che non usa il cuore non saprà mai cosa vuol dire avere il cuore a pezzi, basta poco per deludere noi persone sensibili, così come basta una parola gentile per farci sorridere. A differenza di loro noi usiamo il cuore, mentre loro la bocca.
La solitudine o ci fa ritrovare o ci fa perdere noi stessi.