Plutarco – Morte
La morte dei giovani è un naufragio,quella dei vecchi un approdare al porto.
La morte dei giovani è un naufragio,quella dei vecchi un approdare al porto.
Attuare l’estremo gesto fatale come convinta volontà non so se sia voler forzare il destino a proprio favore o semplicemente favorire la morte ad intervenire in anticipo nel proprio destino.
Se ti viene a mancare una persona molto cara, anche una parte di te entra nella sua bara.
Ai vivi si deve del rispetto: ai morti non si deve altro che la verità.
Non è la morte in sé a fare timore bensì l’antecedente di essa.
Lo vedete come mi avete ridotto? Il sacrificio che ho compiuto per mantenervi al sicuro… Ve ne importa qualcosa? Non siete altro morti che camminano. Tutti quanti. Cadaveri da gettare nell’abisso. Sono l’unico vivo in questa città, e mi uccidete lentamente.
Vivo e soffro senza Morire… magari Muoio senza Soffrire!