Monia Ghesini – Poesia
Per me la poesia è l’arte del reale e del surreale; verità e fantasia l’ispirazione non nasce solo dal cuore, ma anche dal saper “vedere” oltre un semplice “colore”
Per me la poesia è l’arte del reale e del surreale; verità e fantasia l’ispirazione non nasce solo dal cuore, ma anche dal saper “vedere” oltre un semplice “colore”
Me ne frego delle regole della metrica, potrebbero bloccare il fluire dei miei pensieri fuori dalla mente. Forse è proprio per questo che tendo a scrivere molto più in prosa che in versi.
L’utilità della poesia è una carezza all’anima, sensibilizza il cuore, divide emozioni, è un canto divino che tutti possono udire, capire, sentire…
La poesia rumore del cuore… sottofondo di sensazioni in carezze di parole… volontà d’ascoltare e ascoltarsi, desiderio di guardare l’intimo di un sorriso, raccontare il silenzio… narrare la gioia per un vagito… dire tra sillabe amore ad ogni volto amato… dare in versi amore sapendo che, anche tra righe, coglierlo o leggerlo sarà sempre e solo immensa vitale emozione!
Ognuno di noi ha dentro di se un animo poetico… sono poi le circostanze della vita a farlo uscire.
È difficile trovare poesia nella vita di tutti i giorni. Quando la troverai te ne dovrai nutrire avidamente, ti servirà nei momenti bui.
Che cos’è la poesia?È un alito di vento, una pagliuzza dorata che attraversa l’aria, un gabbiano che solca l’onda, un sorriso di un bambino, un fiore che si schiude, un bacio sulle labbra…
Una visione poetica allarga il cuore ed illumina la mente.
Quando lo spirito poetico si scontra con la realtà diventa satira.
Perché preferisco gli aforismi!? Perché a buon intenditore poche parole servono! Le poesie le dico all’orecchio di colui che amo!
Decisamente la Poesia non serve a nulla, è solo una scusa per innamorarsi.
La poesia è come una stella cadente… in un momento un’emozione e un desiderio.
Non è possibile che crei poesia chi non è posseduto da un Dio e fuori di senno.
La poesia non è che la proiezione dell’infinito in un attimo, il nostro.
Non mai il senso della vita è soave come dopo l’angoscia del male!
Tu mi sorridestie mi parlasti di nientee io mi accorsiche era questoche aspettavo da tempo.
Il medio è decisamente il dito con cui godo di più.