Alexandre Cuissardes – Politica
La politica ed il calcio hanno in comune l’uso dei piedi, sia per colpire l’avversario che per riflettere.
La politica ed il calcio hanno in comune l’uso dei piedi, sia per colpire l’avversario che per riflettere.
In un paese dove chi ha votato grillo adesso sceglie Prodi o Rodotà c’è bisogno di molti psicologi e psichiatri.
Aprile dolce dormire. Ma in questi tempi l’aprile è soltanto l’ennesimo mese dell’ingiusto morire.
I moderati perdono tutte le battaglie, per far valere le loro ragioni debbono rivolgersi agli estremisti.
Ormai è appurato che Berlusconi non può eliminare Bersani e Bersani non può eliminare Berlusconi. Hanno trovato la soluzione, ognuno cercherà di eliminare gli elettori (i credenti) dell’altro.
Se tutti i magistrati continuano ad entrare in politica per le nostre beghe legali dovremo rivolgerci a deputati e senatori, lì non c’è la scusa di carenza di organico, quanto ai risultati, forse non ci sarà molta differenza da quelli di oggi.
Rispettiamo i sentimenti degli altri, rispettiamo le loro ideologie politiche e cerchiamo di criticare di meno e fare di più.
C’è chi dice che berlusconi parla alla pancia del paese. C’è chi dice che bersani parla solo al pd. C’è chi sa che entrambi parlano soltanto per se stessi.
Io divento sempre più povero e faccio fatica a sopravvivere, e voi sempre più ricchi e indifferenti alle nostre esigenze basilari, e avete anche il coraggio di parlare di democrazia, io vi ci murerei su quella poltrona. Ma vi siete bevuto il cervello? Perché dobbiamo pagare noi per errori commessi da voi? E noi che continuiamo a litigare tra di noi per questa gente, che ci ha ripulito le tasche e riempiti di rabbia. Cominciamo a fare qualcosa, lasciamo almeno per una volta da parte l’ideologia politica e pensiamo al bene del Paese e dei cittadini poveri ma onesti.
In quanto a promesse, sono più credibili i marinai che i politici.
Pierluigi Bersani, Gherardo Colombo: chi di magistratura ferisce di magistratura perisce.
Vogliamo cambiare i governi, migliorare il paese, ma non vogliamo cambiare noi. I politici vogliono cambiare il paese senza cambiare loro. Speriamo di riuscire a far cambiare idea ai cambiamenti.
Il primo maggio, la festa dei politici?
Nell’antichità i sacrifici venivano imposti per compiacere gli dei, oggi vengono imposti per compiacere la politica.
Una mela al giorno toglie il medico di torno, ma neanche un morto al giorno toglie i politici di torno.
Anche se ti siedi su un cavallo all’indietro, quello continuerà ad andare avanti ebbene l’italia va a rotoli, e i nostri politici credono di cambiarla cavalcando alla rovescia!
Non esiste una cosa come la società. La vita è un arazzo di uomini e donne, la gente e la bellezza di questo arazzo e la qualità della nostra vita dipendono da quanta responsabilità ognuno di noi è disposto ad assumersi su noi stessi e quanto ognuno di noi è pronto a voltarsi e aiutare con i nostri sforzi coloro che sono sfortunati.