Alexandre Cuissardes – Politica
Si dice che la satira politica graffia ma sulle facce di bronzo i graffi non lasciano alcun segno.
Si dice che la satira politica graffia ma sulle facce di bronzo i graffi non lasciano alcun segno.
Molti politici parlano come statisti ma non verrebbero ammessi neppure ad un concorso come (impiegati) statali.
Quando i politici parlano del bene del paese dicono sempre: “faremo”. Quando decidono per se stessi spesso non dicono niente, aspettano che siano i giornalisti a scoprilo, e molte volte è un “abbiamo fatto”. Quando chiedono sacrifici al paese è sempre “fate”.
Jacopo Fo al funerale della madre ha detto di “essere ottimisti perché Dio è comunista”. Naturalmente se lo dice lui lo crediamo, ma perché allora hanno sempre detto che Gesù era socialista, eppure avrebbe dovuto seguire le orme del Padre?
La parata del 2 giugno viene definita sobria, sarà perché non offrono vino a nessuno.
Ogni popolo ha il governo che si merita, qualche governo ha il popolo che si merita.
Si dice che lo sport più popolare in Italia è il ciclismo, perché lo capiscono tutti e non si paga per vederlo. La politica in Italia, invece, ci tocca pagarla e vederla per forza e neanche si capisce.
Questi politici servili e molto mediocri non modificheranno mai significativamente il porcellum da tempo in vigore nel nostro Paese. Costretti ad impiccarsi sceglieranno loro stessi la pianta. E sarà un prezzemolo come quella di Bertoldo.
Quando lo stato parla di mafia! Odio la pubblicità occulta!
Aver seminato tutto il terrore che ha seminato con quell’articolo è un’azione di terrorismo. E come si chiamano coloro che fanno terrorismo? Terroristi! La signora Fallaci quindi è una terrorista.
La politica italiana, così come viene esercitata attualmente, è il vero cancro per l’Italia e gli italiani.
Ha ragione Beppe Grillo nell’affermare che il Paese va a pezzi. Quotidianamente si verificano suicidi di gente disperata che non ce la fa più. Il governo pensa di avere salvato la faccia spostando il pagamento dell’imu di tre mesi. La montagna ha partorito il topolino. Tutto fumo e niente arrosto. Se non siete capaci di governare il Paese, traetene le conseguenze e andate a casa.
Il parlare è diventato un’occupazione più importante del fare.
Destra e sinistra giocano male (o truccano le partite) e pareggiano sempre, nessuna delle due vince, e quello che è peggio è che pareggiano non facendo lo stesso numero di reti ma lo stesso numero di autogol.
Il paese esporta bravi ragazzi, la politica esporta brutte figure.
Fra i due litiganti il terzo perde. Nell’eterno scontro politico fra destra e sinistra il vincitore è incerto, è certo invece il perdente, la parte migliore del paese.
Per gli amministratori pubblici, i politici, i rappresentanti delle istituzioni anche la mancanza di buonsenso, il cattivo esempio, la volgarità, la cattiva educazione, dovrebbero essere considerati reati e perseguiti come tali.