Carl William Brown – Politica
C’è una bella differenza fra la battuta umoristica e la stupidità, ma i nostri comici di regime non la notano.
C’è una bella differenza fra la battuta umoristica e la stupidità, ma i nostri comici di regime non la notano.
Tenere la gente nell’ignoranza e nella confusione è un buon trucco per poter governare meglio.
Per Lutero il denaro è lo sterco del diavolo, forse Berlusconi è il suo water, ma di sicuro il popolo è la carta igienica.
I bravi politici devono dare fiducia ai loro elettori, devono aiutarli a sognare e anche a dormire, così possono fare meglio i loro affari.
I politici di sinistra dicono che per il nostro paese sono pericolosi i politici di destra, quelli di destra a loro volta dicono lo stesso dei loro colleghi di sinistra. Io vorrei modestamente suggerire l’idea che forse sono pericolosi entrambi.
In Italia, come in altre parti del mondo, uno dei problemi degli onesti è che hanno sempre votato per i disonesti.
Se volete rendervi conto della differenza che esiste tra la verità e la menzogna, dovete prima ascoltare le campagne elettorali dei futuri politici, e poi aspettare.
Il bello dei politologi è che, quando rispondono, uno non capisce più cosa gli aveva domandato.
I nostri uomini politici non fanno che chiederci a ogni scadenza di legislatura “un atto di fiducia”. Ma qui la fiducia non basta: ci vuole l’atto di fede.
Governare gli Italiani non é impossibile, é inutile !
I partiti politici attraverso i loro esponenti distruggono gli stati, poi in genere cambiano nome e si ripromettono di ricostruirli.
Il confine tra socialismo e capitalismo è la stupidità.
La cronaca politica dei nostri anni è ormai diventata storia e serve proprio a farci capire come siamo stati fessi a fidarci di certi pirla e si spera anche che serva a farci ricordare il vecchio adagio:”Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”. Sempre !
Popoli citrulli, governanti fasulli. Se i politici facessero bene come dicono di fare, come faremmo ad andare male? E invece…
Tutti i governi in genere sparano all’uguaglianza sociale, e ad ogni cambio di governo si cambia la marca delle pistole.
Non solo l’autorità delle leggi ci impone la disuguaglianza e la miseria, ma si prodiga anche affinché si diffonda un pubblico consenso.
I dittatori di destra hanno condotto i loro paesi allo sfacelo, quelli di sinistra hanno fatto lo stesso, ora tocca a quelli del centro.