Giuseppe Catalfamo – Politica
In un Paese nel quale Governo ed Opposizione han le stesse facce da circa 31 anni,dove il volto nuovo è “Sceso in campo” nel settembre 1994,il popolo non può che esser complice.
In un Paese nel quale Governo ed Opposizione han le stesse facce da circa 31 anni,dove il volto nuovo è “Sceso in campo” nel settembre 1994,il popolo non può che esser complice.
Gli intellettuali non esistono più. Esistono abili manipolatori del pensiero, pronti a snocciolare con incredibile maestria tutto ciò che può servire a coloro che li pagano.
La politica consiste nel mantenere l’esercizio della memoria del passato, nell’operare bene nel presente, nel prevedere il possibile.
Nelle rivolte del nord Africa si sono battuti per la democrazia, hanno eliminato il dittatore di turno e l’hanno sostituito con l’esercito.
[…] chi poteva avere il coraggio di dare una notizia del genere, che un carrettiere socialista era stato massacrato in Alentejo sul suo barroccio e aveva cosparso di sangue tutti i suoi meloni? Nessuno, perché il paese taceva, non poteva fare altro che tacere, e intanto la gente moriva e la polizia la faceva da padrona.
Se la magistratura può far cadere un governo regolarmente eletto a sovranità popolare, sia esso di destra o di sinistra, chi ne esce sconfitta è solo la democrazia.
Chi rinnega il passato, tradisce sé stesso.
Prestando fede nelle dichiarazioni della Lewinsky parrebbe che il “gingillo” di Clinton non andrebbe oltre i 9 centimetri.Del vecchio, ma anche del nuovo, regime comunista cinese niente traspare, però più d’una voce dimensiona il pene di Mao in 7 centimetri.Adolfo sfarfallava in gusti passivi curvando dal pedofilo all’incesto determinati dall’impotenza di quel pene tanto sottile quanto corto.Troppe vite in pochi centimetri.Proporrei una legge che vieta il comando a chi dotato meno di 18 centimetri.
La politica è il più grande strumento di tortura di tutti i tempi. Spolvera anche le più piccole speranze con i propri privilegi.
Tre anni alla fine della legislatura. Tre anni “decisivi” per portare a termine la “rivoluzione liberale” che comprende le riforme delle istituzioni, della giustizia, del fisco e persino la vittoria su una malattia come il cancro. Silvio Berlusconi, dal palco di piazza San Giovanni.N.d.R.Queste parole han fatto capire che non solo in amore ed in guerra tutto può esser lecito.Anche in politica quando non si hanno argomentazioni, quando la credibilità può esser equiparata a quella di Babbo Natale, quando il politico ha perso anche l’ultimo ‘asino express’ della dignità, ecco far breccia l’ultimo insulto infame vomitato sulle canottiere dei lavoratori, sui seni delle madri che allattano, sugli occhi velati di tristezza di anziani che credono come bimbi.La vittoria sul cancro nei prossimi tre anni?Maledetto infame senza un briciolo d’onore, non è una partita del Milan, non promettere cose che non puoi promettere, che non conosci neanche giocando sulla pelle e sulla dignità di chi soffre… non puoi pezzo di stronzo, questo schifo se il destino avesse un disegno dovrebbe colorare i tuoi organi, la mente fuxia lo è già.Giuseppe Catalfamo.Genova.
A cosa/chi può essere paragonabile un presidente del Consiglio miliardario che permette che ci siano stipendi da mille euro al mese? Forse a quel boss mafioso che una mattina chiese a una persona di sciogliere un bambino nell’acido, mentre poi alla sera, nella sua cappella privata, per se stesso chiese a Gesù o alla Madonna di avere una buona salute.
In questo paese dove tutti rivendicano i propri diritti ma nessuno conosce i propri doveri…
“Con la cultura non si mangia.”Di sicuro se noi siamo colti voi non mangiate.
Il comunismo è qualcosa di meraviglioso che è stato vittima di persone che ne hanno abusato, identificato sotto il suo nome schifezze della storia umana che non sono degne di esistere.
Il comunismo è la più alta manifestazione della capacità dell’uomo di sognare un futuro migliore, ed è la vera libertà: gli errori imputati al comunismo, sono in verità da imputare all’immaturità dei tanti, dei troppi che si sono detti comunisti, ma di questa ideologia non hanno capito nulla.
In Egitto la lotta per la democrazia ha mezzo distrutto il più grande ed importante museo della loro storia.
Magistralmente i politici ingarbugliano i discorsi.