Alexandre Cuissardes – Politica
Continuando a dire che siamo tutti uguali, che abbiamo gli stessi diritti, facciamo un favore solo ai peggiori.
Continuando a dire che siamo tutti uguali, che abbiamo gli stessi diritti, facciamo un favore solo ai peggiori.
Il candidato ha detto che ci ha messo la faccia, ma chissà perché noi vediamo un culo.
La differenza fra questa democrazia e una dittatura è che nella dittatura vuole comandare uno solo, in questa democrazia vogliono comandare in troppi. I risultati sono gli stessi, solo che nella dittatura si risparmierebbe il costo di inutili elezioni.
Dio ci protegga in un paese dove mentre vorremmo mandarli via tutti ce ne sono già altrettanti e forse più a voler prendere il loro posto.
Col credere obbedire combattere sappiamo com’è finita, col credere obbedire votare come finirà?
Ci sono più scuole di politica che scuole di pensiero, andrebbe istituita una scuola di antipolitica.
È inaudito e inaccettabile che in un Paese come l’Italia, milioni di cittadini vivano alla soglia della povertà ed altrettanti nella povertà più nera, mentre la casta politica gozzovigli indisturbata fagocitando anno dopo anno miliardi di risorse.
Ho come l’impressione che gli stessi coglioni che stanno al potere li incontro ogni giorno per strada.
Quando gli esponenti dello stato e delle sue istituzioni sono talvolta, anzi spesso, inferiori alla media capacità di intendere e volere dei cittadini che dovrebbero rappresentare come possono svolgere il loro incarico?
Inutile incazzarsi, il modo più sicuro per non vederli più non è tentare di cacciarli, tanto non se ne vanno, ma andarcene noi.
Prova vergogna chi a causa di una ingiusta sentenza viene condannato, perde tutto. Non prova nessuna vergogna chi lo porta a questo.
Il comune di roma potrebbe dare un grosso aiuto alle sue disastrate finanze multando tutti i politici per divieto di sosta, sono in sosta vietata da decenni in luoghi dove non dovrebbero stare.
Hanno inventato un italiano semplificato, accorpando una serie di parole in una solaincapacità politica: crisimalagiustizia: crisicriminalità: crisisuicidi: crisicorruzione: crisisociale sciagurato: crisi.
Verrà presto inaugurata una catena di locali di lusso, i primi a Roma, Napoli e Padova, chiamati “lei non sa chi sono io”, . Si prevede un grande successo. Alla inaugurazione è già data per certa la partecipazione di prefetti, funzionari di polizia, e molti politici.
Secondo l’etimo, è candidato chi è candido. L’etimologia è una disciplina utopica.
Per un posto in paradiso ci raccomandiamo a Dio, per un posto di lavoro all’onorevole di turno.
Nelle aule dei tribunali fra un po’ invece che sentir dire imputato alzatevi sentiremo dire deputato alzatevi, senatore alzatevi, burocrate alzatevi. Però se nel paese qualcuno dice: “italiani alzatevi, rialzatevi”, nessuno si muove nessuno ha la forza di farlo.