Primo Mazzolari – Guerra & Pace
La pace non nega la realtà nella quale possono esistere conflitti, ma la trasfigura.
La pace non nega la realtà nella quale possono esistere conflitti, ma la trasfigura.
Quale combattimento può giudicarsi vantaggioso, se apre ferite da ambo le parti?
Il lume della ragione si spegne dal momento in cui tutti vogliono per forza avere ragione.
Ero arrabbiato con il mio amico: io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: non ne parlai, e la rabbia crebbe.
Penso che la libertà è uno dei termini più oscuri ed ambigui, perché siamo nati già con delle “catene invisibili”, ed un uomo in sé è anche una massa di contraddizioni. Ma all’essere umano è concessa “la coscienza”, mentre, all’umanità “la civiltà”: la consapevolezza di convivenza nell’usare “l’arte pacifica del reagire”, non le azioni barbariche.
In guerra chi ama muore.
La rivoluzione produce buon frutto, quando questa in maniera positiva è capace di produrre evoluzioni, rispettando quell’equilibrio delimitato dal raziocinio e dal rispetto.