Primo Mazzolari – Guerra & Pace
La pace non nega la realtà nella quale possono esistere conflitti, ma la trasfigura.
La pace non nega la realtà nella quale possono esistere conflitti, ma la trasfigura.
Non si tratta di stabilire se la guerra sia legittima o se, invece, non lo sia. La vittoria non è possibile. La guerra non è fatta per essere vinta, è fatta per non finire mai.Una società gerarchica è possibile solo se si basa su povertà e ignoranza. Questa nuova giustificazione della guerra attiene al passato, ma il passato, non può essere che uno e uno soltanto.Di norma lo sforzo bellico persegue sempre lo scopo di tenere la società al limite della sopravvivenza.La guerra viene combattuta dalla classe dominante contro le classi subalterne e non ha per oggetto la vittoria sull’Eurasia o sull’Asia orientale, ma la conservazione dell’ordinamento sociale.
Io sono a favore della giustizia per la gente onesta che suda, lotta e si sacrifica per portarsi a casa il pane duramente e legalmente. Mi batterò per i diritti altrui, sacrificherò anche la mia vita se necessario, al fine di mantenere e riportare l’ordine tramutato in pace. Coloro che sbagliano meritano di pagare le conseguenze, in questa vita o nell’altra la giustizia arriva per tutti.
Una volta si diceva che per avere la pace si doveva preparare la guerra, ma io preferisco sostenere che per avere la pace bisogna sterminare la guerra.
Abbiamo predicato il bene e l’amore per millenni e guardate come siamo ridotti, forse se cominciamo a predicare il male le cose miglioreranno.
Se ogni individuo non ha il coraggio di affrontare e combattere i propri guai non c’è guerra e senza guerra non ci può che essere una sconfitta.
Da quando hanno inventato la polvere da sparo, gli uomini sono tutti uguali.