Flavia Ricucci – Progresso
Sulle soglie del bosco, la gallina ha fatto l’uovo. Taci, lo cova il piccione l’uovo di colombo.
Sulle soglie del bosco, la gallina ha fatto l’uovo. Taci, lo cova il piccione l’uovo di colombo.
Chi si professa anticonformista e libero è sempre il primo ad essere assuefatto dalla società, la moda e il progresso.
Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo.
L’effetto serra è quel fenomeno che provoca la conservazione dell’energia solare all’interno dell’atmosfera. Gentile pensiero delle multinazionali che desiderano trasformarci tutti in orchidee.
Il miglior modo per predire il futuro è inventarlo.
La ricerca di un futuro migliore è l’essenza dello spirito umano.
Abbiamo di fronte un futuro in cui potremo progettare e realizzare delle comunità ecologicamente sostenibili organizzate in modo tale che le tecnologie adottate e le scelte politiche non siano in contrasto con il sistema del mondo naturale: si potranno immaginare delle tecnologie che imparino dalla natura e non vogliano, al contrario, controllarla.La vita o la natura in genere non sono prodotti commerciali, ma sono parte integrante della nostra esistenza: bisogna comprenderne a fondo i disegni e prenderli come modello per le nostre nuove future tecnologie.
Il futuro è… già adesso!
[La più grande impresa tecnologica del XX secolo sarebbe] catturare una mosca sulla Luna. Perché i problemi ausiliari che sarebbe necessario risolvere per poter raggiungere un tale risultato richiedono la soluzione di quasi tutti i problemi materiali dell’umanità.
Il Progresso è l’ingiustizia che ogni generazione commette nei confronti di quella che l’ha preceduta.
Ci fanno un lavaggio del cervello tale, che quando si parla di salvaguardia dell’ambiente, noi pensiamo automaticamente alla savana e alle foreste tropicali. Perché c’è qualcuno a cui non conviene che guardiamo troppo attentamente la nostra realtà.
Prometeo rubò il fuoco agli dei e lo consegnò agli uomini affinché potessero migliorare. Ma gli uomini non migliorarono affatto… anzi: bruciarono dentro quel fuoco.
Credo in un progresso individuale, fatto da poche menti, cosicché, ognuno possa ragionare a crearsi un futuro come davvero vuole.
Se l’oggi è come ieri, ammazza ogni futuro.
Quando l’ovvio e il logicosono soggetti a temporaneitànon sono più talima diventano stupidità.
L’invenzione della carta igienica ha tolto, a certi giornali, l’unica opportunità di rendersi utili e giustificare, quindi, l’enorme spreco di una materia preziosa come la cellulosa.
Il mondo sta rimanendo senza geni… Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo… e io incomincio a non sentirmi bene.