Maicol Cortesi – Progresso
Per migliorare la società bisogna pensare come se vivessimo in un mondo dove l’energia è illimitata e disponibile a tutti gratuitamente.
Per migliorare la società bisogna pensare come se vivessimo in un mondo dove l’energia è illimitata e disponibile a tutti gratuitamente.
Si è e si rimane schiavi fino a quando non si è appresa l’arte del pensare.
La storia spesso non agisce di pensiero, ma d’istinto.
Impara dal passato per impadronirti del presente, senza mai affidarti troppo al futuro.
Mi dispiace per chi non crede nel valore della collaborazione, forse per questa ragione anche il mondo si sta distruggendo, perché troppe persone vogliono fare tutto da soli e soltanto per sé, primeggiare sugli altri e magari usarli e sfruttarli come carta da regalo.
Non c’è futuro senza memoria; i ricordi di ieri sono i desideri di domani.
Il tempo non ha briglie, è come un cavallo imbizzarrito che il condottiero non riesce a fermare.
Più aumenta la tecnologia della “socialità” più senza accorgercene facciamo passi indietro nella vera socialità come atto stesso di vita. Questa è la cosa più triste di tutte, perché ci rende cechi di fronte alle emozioni umane.
Se fai del male alle forme di vita inverti il processo di ringiovanimento.
Questa sera, come accade da un po’, ho digiunato. Qualcuno potrà pensare che lo stia facendo per la salute. No, semplicemente mi sto allenando per quello che ci attende.
Non so sia un valore aggiunto pensare di aiutare i bambini affamati, che si trovano nell’altra parte del pianeta, e poi non aiutare una vecchietta ad attraversare la strada, oppure non degnare nemmeno di uno sguardo chi in strada ti chiede un aiuto.
Solo perché nel mondo varie cose sono andate in un certo modo nel passato, e vanno tuttora così nel nostro presente, ciò non vuol dire che esse siano indiscutibilmente giuste e che in futuro debbano continuare ad andare nello stesso identico modo.
In un presente difficile, il futuro è incerto.
Se al giorno d’oggi la tecnologia e l’innovazione progrediscono, ma il modo di pensare dell’uomo rimane sempre regresso, allora non può esistere futuro.
Non potrei mai essere uno smartphone, perché non ho tatto.
Un’epoca di guai quella in cui i fiori non vengono visti né colti. Ma gettati rifioriranno. Sempre.
Non lasciare che le miserie di questo mondo facciano di te un miserabile.