Publilio Siro – Verità e Menzogna
Presto si pente chi giudica con fretta.
Presto si pente chi giudica con fretta.
Non dormire tra mille bugie. Credimi è molto meglio restare svegli per mille verità.
Potevamo raccontarci eterne bugie, ma erano i nostri occhi a smentirle.
La verità che cose se non un’illusione, ognuno può trovare la propria verità dentro di se.
La gente che ti ignora fà finta di essere forte, di essere decisa, fa finta in tutto perché è finta. La verità è che ti seguono, spiano, come zanzare, vivono di ogni tua parola e gesto, perché loro senza l’invidia non sanno vivere.
E sapete voi che cosa è per me il mondo? Devo mostrarvelo nel mio specchio? Questo mondo è un mostro di forza, senza principio, senza fine, una quantità di energia fissa e bronzea, che non diventa né più piccola né più grande, che non si consuma, ma solo si trasforma, che nella sua totalità è una grandezza invariabile […] Questo mio mondo dionisiaco che si crea eternamente, che distrugge eternamente se stesso, questo mondo misterioso di voluttà ancipiti, questo mio al di là del bene e del male, senza scopo, a meno che non ci sia uno scopo nella felicità del ciclo senza volontà, a meno che un anello non dimostri buona volontà verso di sé, per questo mondo volete un nome? Una soluzione per tutti i suoi enigmi? E una luce anche per voi, i più nascosti, i più forti, i più impavidi, o uomini della mezzanotte? Questo mondo è la volontà di potenza e nient’altro! E anche voi siete questa volontà di potenza e nient’altro!
Ci sono persone che ti prendono, ti fanno girare la testa. Altre poi, che ti fanno girare letteralmente i coglioni.