Publio Cornelio Tacito – Politica
In uno Stato totalmente corrotto si fanno leggi a non finire.
In uno Stato totalmente corrotto si fanno leggi a non finire.
Vi ho comprate,mi avevano dettoche era un buon investimento,prezzo d’affezione.Vi avevano garantite a vita,ma non è stato un buon affare,eravate un falso,un vestito d’occasione,da scarso carnevale,democrazia e costituzione.
Un capo, una persona, significano un padrone e milioni di schiavi.
Per i sindacati siamo tessere da far valere,per i politici siamo schede elettorali,per i disonesti fessi da fregare,per i truffatori polli da spennare.Ci manca solo chi ci veda come carne da mangiare.
L’unica cosa che i politici possono insegnare agli italiani è come andare al potere dicendo una cosa e poi restarci facendone un’altra.
– Tu sai che potresti comandare alla nobiltà vassalla col titolo di duca?- So che quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee, se le accettano; questo è comandare.(…)- Ricordi d’essere Barone di Rondò?- Sì, signor padre, ricordo il mio nome.- Vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?- Cercherò d’esser più degno che posso del nome d’uomo, e lo sarò così d’ogni suo attributo.
Voi vedete voi sapete voi non fate niente. Se fate fate male o fate per voi. Quindi siete colpevoli.